PREMI E GIURIA
Quest'anno, il Kinoatelje assegnerà per la 24° volta consecutiva il Premio Darko Bratina, con il quale elogia autrici e autori cinematografici che, con la loro coinvolgente cinematografia, offrono allo spettatore l'opportunità di riflettere su temi spesso ai margini della società contemporanea e che testimoniano il potere trasformativo, umanistico e poetico delle immagini in movimento.
Stefan Komandarev, Bulgaria
Premio Darko Bratina. Omaggio a una visione 2023
Motivazione
Kinoatelje conferisce il Premio Darko Bratina 2023 al regista bulgaro Stefan Komandarev per la sua approfondita produzione di film documentari e lungometraggi, che negli ultimi tre decenni ha segnato il cinema non solo bulgaro ma anche quello europeo con la narrativa riconoscibile di un pensatore critico contemporaneo.
Nel suo ruolo di cronista delle condizioni socio-politiche della classe operaia, Komandarev non usa il cinema solamente come un mezzo per criticare le strutture di potere e protestare nell'interesse della riforma sociale, bensì riflette assiduamente, con il linguaggio cinematografico del realismo sociale, su un paese eternamente al bivio, pieno di contraddizioni e permeato dal suo passato doloroso. Costringe lo spettatore a mettere in discussione il significato dell'ideologia e della religione, della precarietà dei confini etnici e nazionali, degli squilibri sociali e della corruzione politica. Il regista intende la giustizia sociale come il punto cardine per la transizione verso una società in cui l'uguaglianza e la solidarietà sono valori fondamentali e la dignità dell’individuo è inalienabile.
Sezione First crossings
Premio del pubblico
Durante il festival viene conferito anche il premio del pubblico per il miglior cortometraggio, selezionato tra cinque candidati. I film verranno proiettati a Nova Gorica nella galleria Tir lunedì 16 ottobre 2023.
Premio della giuria
I migliori cortometraggi, scelti da Sandra Jovanovska tra 150 candidati, si contenderanno il premio della giuria internazionale. I film verranno proiettati al Kinemax di Gorizia e al Kulturni dom di Nova Gorica. Il miglior cortometraggio selezionato dalla giuria vincerà un premio in denaro pari a 500 euro.
Giuria internazionale
Tatevik Manoukyan
Tatevik Manoukyan è attualmente la responsabile del Dipartimento internazionale presso l'Unione dei professionisti cinematografici dell'Armenia. In passato ha lavorato come specialista esperta presso il Dipartimento internazionale di Vivaro Media e direttrice dei programmi e produzione presso la Creative Armenia. È stata la responsabile del Dipartimento internazionale e produttrice presso il festival cinematografico Golden Apricot ad Erevan, la responsabile del Dipartimento di film e doppiaggio della compagnia televisiva pubblica armena. Inoltre, ha lavorato come produttrice dei film Endless Escape, Eternal Return, I Am Not Alone, Children Of War, Deadlock e altri. Ha conseguito un Master in Diritto Internazionale / Relazioni Internazionali presso l'Università di Yerevan.
Fritz Hock
Fritz Hock è il fondatore e direttore del K3 Film Festival a Villach in Austria, che si concentra sulle opere cinematografiche provenienti dal Friuli-Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia. Inoltre, Fritz Hock gestisce anche un cinema d'essai e un cinema all'aperto a Villach.
Steven Stergar
Steven Stergar è dottorando in storia del cinema e dei media audiovisivi all’Università degli studi di Udine. I suoi studi sulla storiografia del cinema italiano e sul nascere di culture cinematografiche sul piano locale e nazionale sono stati condivisi in conferenze internazionali, e pubblicati da riviste scientifiche di settore. Dal 2019 collabora inoltre con il Premio Sergio Amidei, in qualità di membro del comitato scientifico e di curatore delle sezioni Sguardi indipendenti, dedicata al cinema indipendente italiano contemporaneo, e Agorà, recentemente inaugurata in sinergia con il festival cinematografico transfrontaliero Omaggio a una visione / Poklon viziji per porre a confronto tematiche oggi condivise da autori cinematografici italiani e sloveni.