regia: Srdan Golubović

sceneggiatura: Đorđe Milosavljević, Srdan Golubović, Biljana Maksić

fotografia:  Aleksandar Ilić

montaggio: Stevan Marić

musica: Andrej Aćin

produzione: Ana Stanić, Miodrag Đorđević

attori: Vuk Kostić, Srđan Todorović, Paulina Manov, Saša Ali, Bogdan Diklić, Milorad Mandić Manda, Dragan Petrović

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​Il film Apsolutnih sto mostra le conseguenze della guerra attraverso la storia personale di un ex campione olimpico di tiro a segno, assunto dall'esercito come franco tiratore. Tra i combattimenti scivola nella droga, altrimenti non riuscirebbe ad uccidere. Quando poi, a causa dei debiti, si invischia anche con la mafia belgradese, il fratello minore, che si sta preparando al campionato mondiale di tiro a segno, cerca di salvarlo. La mafia si scaglia anche contro quest'ultimo che perciò decide di farsi giustizia. L'opera si inserisce nell'ambito del film sportivo e, presentando la ghettizzazione dei quartieri popolari, delinea una cruda realtà sociale. Tuttavia, il primo lungometraggio di Golubović parla soprattutto di una crescita, secondo il regista, »improvvisa e innaturale, accompagnata da una rottura spirituale e dalla distruzione di tutti i valori e gli ideali in cui il protagonista di questo film aveva creaduto.«